Iperpermeabilità intestinale: il primo passo?

L'iperpermeabilità intestinale è una condizione che si verifica quando avviene un "allargamento" fre le giunzioni cellulari, ovvero fra i legami che tengono uniti gli enterociti (le cellule intestinali). iperpermeabilità intestinale L'iperpermeabilità intestinale si associa a un numero importante di patologie, ovvero il passaggio di molecole non ben digerite, di metaboliti batterici e altre sostanze presenti nel lume intestinale può innescare una reazione infiammatoria che può portare allo sviluppo di problematiche; ma anche molte patologie , l'uso di alcuni tipi di farmaci, di alcoolici,ecc. possono causare iperpermeabilità.
patologie che causano iperpermeabilità

Per esempio in uno studio si è visto che un'alta percentuale di soggetti con orticaria ha un aumento della permeabilità intestinale. Ci si potrebbe chiedere se nasce prima l'iperpermeabilità intestinale e poi l'intolleranza ... nella mia esperienza molti casi di intolleranze alimentari migliorano o scompaiono dopo aver corretto l'iperpermeabilità grazie ad un intervento sull'alimentazione (per es. aumentando il consumo di certi tipi di fibre), migliorando la "popolazione" batterica intestinale, togliendo sostanze tossiche quando possibile.
Anche una ricerca fatta in passato confermerebbe questa ipotesi: Andre C, Andre F, Colin L, Cavagna S. Measurement of intestinal permeability to mannitol and lactulose as a means of diagnosing food allergy and evaluating therapeutic effectiveness of disodium cromoglycate. Ann Allergy1987;59:127-130.

Cosa sono le intolleranze alimentari


Spero abbiate letto cos'è l'iperpermeabilità intestinale ... intolleranza alimentare significa qualsiasi reazione ostile al cibo, diversa dall’allergia alimentare (nell'allergia la rezione è immediata, per esempio l'allergia alle arachidi comporta dei sintomi che compaiono velocemente dopo averle mangiate che possono sfociare in una crisi anafilattica). Esistono poi le le reazioni pseudoallergiche, hanno tutte le caratteristiche delle allergie, fuorché il coinvolgimento del sistema immunitario; sono causate da alimenti di per sé ricchi di tirammina o di istamina, o capaci di stimolare il rilascio di istamina da parte dell'organismo. La liberazione di questi mediatori chimici rappresenta il punto finale della cascata delle reazioni allergiche ed è responsabile delle tipiche manifestazioni a livello cutaneo, respiratorio, gastrointestinale.
Nell’ intolleranza il coinvolgimento del sistema immunitario non è stato dimostrato perché i test cutanei e gli altri esami per le allergie risultano negativi. Ciò non esclude la possibilità che le reazioni immunitarie siano coinvolte... insomma molto è ancora da scoprire o chiarire, non tutti sono d'accordo sull'esistenza delle intolleranze e la comparsa di molti test da banco presenti ovunque non migliora di certo la chiarezza poichè è indubbio che alcuni sfruttano la moda per vendere prodotti miracolosi o prescrivere diete miracolose.
Si certo una volta tolti tutti i dolci, alcolici, prodotti industriali, pane, latte e latticini, salse, solanacee chiunque avrebbe dei miglioramenti, ma sono dipendenti dalla dieta e non dalle presunte intolleranze.
Per molti dei medici che sono stati miei insegnanti nella scuola di omeopatia e AMIDEAV non ci possono essere più di 1-2 intolleranze, la presenza di una miriade di intolleranze è indicativo di un problema intestinale o di una malattia celiaca (o di qualcuno che vuole vendere).
allergie alimentari
Le intolleranze possono causare problematiche cutanee(orticarie, dermatiti), stanchezza, cefalea, dolori muscolari o articolari, problemi con il peso e altri ancora.
Molta attenzione la dobbiamo porre sulle sostanze tossiche oggi presente nell'ambiente e nei nostri alimenti quali conservanti, adulcoranti, coloranti, dolcificanti sintetici e molti altri additivi ... penso sia logico pensare che il nostro organismo possa più facilmente sensibilizzarsi a questi piuttosto che ad un cibo sano privo di queste conquiste industriali che forse rendono il cibo più bello ma troppo esotico per il nostro sistema immunitario.